martedì 19 maggio 2009

Judgment Day 2009

CM Punk Vs. Umaga: 6.5 la WWE da anni ci regala “home-job”, cioè quelle sconfitte in territori amici: Cena a Boston a SummerSlam 2006 e Edge a Toronto ad Unforgiven di quello stesso anno su tutti. La sconfitta in sé non necessariamente è una tragedia, ma in questo caso per come è arrivata lo è: dominato per la stra-grande maggioranza del match, ma soprattutto senza che il pubblico si lamentasse troppo della sua sconfitta. Grande pop iniziale, ma anche molta gente ad applaudire il pin di Umaga, che si rilancia alla grande. L’incontro è stato senza dubbio solido, personalmente sotto le aspettative a causa del lento ritmo della parte centrale, situazione insolita per 2 eccellenti workers che fanno dell’intensità una delle loro armi.
Christian Vs. Jack Swagger: 7- mi aspettavo un match sulla falsa riga di quello di Backlash e così è stato. Le caratteristiche dei 2 si integrano bene, Swagger è veramente promettente ed unisce un gran fisico con un’ottima tecnica individuale, mentre Christian si adatta ad ogni stile, grazie ad un ampio arsenale di mosse e ad un’agilità che gli permette di essere sia efficace che elegante. Anche dal punto di vista della psycologhy l’incontro è stato costruito ottimante, con l’ex All-American che prova a rubare per vendicarsi del loro ultimo incontro e con Christian che ci riesce. Come detto il PPV scorso, questo finale non danneggia la credibilità di Swagger e dà una connotazione particolare ad un face come Captain Charisma.
John Morrison Vs. Shelton Benjamin: 6+ prima dell’entrata del wrestler di colore, inquadratura a Brian Urlacher: giuro che non ci litigherei mai! La WWE però ha capito come far accettare i face al pubblico: ad inizio incontro fargli fare uno spot spettacolare. Morrison ha tutto per diventare un main eventer in tempi brevi e per essere davvero un nuovo HBK: ha le stesse movenze ed abilità atletiche, deve migliorare molto però nella psychology dei match; la sua mimica facciale e la sua abilità nel vendere le mosse avversarie sono assolutamente acerbe! Il match è stato non troppo rapido e ha vissuto di rapidi sprazzi, niente di speciale, ma guardabile senza troppi problemi.
Angle tra Miz e Santina: 7 Miz al microfono ha da insegnare a molti, Marella anche.. Il primo si prende un sacco di heat insultando i Cubs, Soriano e Piniella, il secondo prende gli applausi insultando Vickie e tenendo testa a Mike Mizanin. Buono per costruire reputazione per Miz e per consolidare il turn di Santino!
Rey Mysterio Vs. Chris Jericho: 7.5 Immaginatevi cosa facevano questi 2 in WCW 11 anni fa, quando età ed i non-acciacchi rendevano questi 2 pesi leggeri tra i migliori e più spettacolari al mondo. Un incontro davvero bello, lottato bene in ogni momento tra 2 workers che avranno un lungo feud che sul ring può addirittura migliorare. I match del PPV sono stati tutti discreti, ma questo senza dubbio è stato un livello più su! Sequenza finale notevole! Y2J vincerà il feud, ma questo programma rilancerà Rey verso il ME, dopo la scorsa brutta stagione!
Batista Vs. Randy Orton: 6+ Orton finalmente da prova di solidità sul ring, gestendo un match non facile. E’ sempre stata la sua unica pecca e se è riuscito a far lottare un incontro senza troppe sbavature a Batista vuol dire che probabilmente è pronto a diventare, con cena, il vero timoniere della WWE! Finale sottotono, ma in linea con il proseguo del feud e con la necessità di far rientrare Flair, facendo prendere alla Legacy un sacco di heat!
John Cena Vs. Big Show: 5 un genere di contesa che non mi piacerà mai; Show domina tutto il match ed è quindi scontato che perda contro “Superman” Cena. I detrattori di Cena avranno la testa in fiamme per questo risultato, ma, nel caso in cui il nativo di Boston non dovesse fermarsi per le riprese del film, penso che sia una scelta logica, in quanto si tratta comunque del Top-Face della federazione.
Jeff Hardy Vs. Edge: 7 ME altamente positivo, lottato da 2 wrestler che si conoscono bene quanto fossero fratelli. Un paio di innovazioni, nella spear di Edge sulla balaustra e nella Edgecution SuperPlex finale. I 2 ragazzi hanno sempre offerto grandi prestazioni e questa volta non ha fatto eccezioni. Se la WWE volesse ascoltare il pubblico, farebbe un TLC a Extreme Rules, che avrebbe il potenziale per diventare un grande classico della storia del wrestling hardcore in quel di Stamford.
PPV: 6.5 Avevo pronosticato buon lavoro in-ring e un voto attorno al 6.5; esattamente ciò che penso dopo averlo visto! Qualità nei match di Y2J ed Edge, solidità negli altri, deludente Cena. Godibile, guardabile, ma niente di eccezionale. 40 $ per questo PPV sono troppi, 12 € sono un prezzo onesto per questo spettacolo!

venerdì 15 maggio 2009

PPV Portend: Judgment Day 2009

ECW Championship - Christian (C) Vs. Jack Swagger: mi aspetto un match molto simile a quello dello scorso PPV; sarà probabilmente l'opener e sarà qualitativamente gradevole, mettendo a confronto un fuoriclasse del ring con un ragazzo giovane che ha saputo lottare alla pari con John Cena qualche settimana fa. Immagino però un finale del tutto diverso rispetto a quello di Backlash, soprattutto sperando che questo feud (l'unico per ora possibile nel ME in ECW) abbia termine non prima di Extreme Rules in un match hardcore: vado con la vittoria per DQ per Swagger, attaccato da Tommy Dreamer prima della fine del match!
John Morrison Vs. Shelton Benjamin: match aggiunto all'ultimo, a questo punto penso per l'infortunio di Rey, così da accorciare il suo match e preservarlo per il futuro. L'incontro presenta 2 ottimi lavoratori del ring, sia per tecnica che per atletismo, per cui mi aspetto qualitativamente molto; da qua parte il mega push in programma per l'ex Nitro, con la speranza che riesca a sfondare perchè di face nuovi ne sento davvero bisogno!
Intercontinental Championship - Rey Mysterio (C) Vs. Chris Jericho: sembra che sarà un feud lungo e che la Cintura IC e la maschera di Rey saranno i cardini di tutto questo.. Il feud più logico sarebbe la vittoria di Y2J e poi una sfida Title Vs. Mask [già usata in WCW in un feud tra Guerrero e Mysterio], ma in WWE difficilmente si usa la logica! Seguo cmq la mia mente e dico che vincerà Jericho con un finale piuttosto sporco!
CM Punk Vs. Umaga: ci sono scelte giuste e scelte sbagliate, questo feud è il classico esempio del secondo tipo! Punk ha la valigetta e quindi dovrebbe apparire come un wrestler in forma e possibilmente aprire una striscia di vittorie, Umaga torna dopo mesi in PPV e dovrebbe vincere anche lui. Di fronte a questa sfida mi convinco che, tenuto conto della sconfitta subita da Kane lo scorso PPV, la WWE ancora una volta non sappia cosa far fare a Punk con la valigetta. Il mio tifo sarà tutto per CM e spero anche la vittoria [poi mi si spiega perchè la WWE organizza un'intervista a Punk, lasciandogli affermare di voler usare il MITB a Chicago, se poi lo si mette in un match minore... a meno che non lo si faccia vincere contro Umaga e poi lo si faccia partecipare anche al match per il titolo].
John Cena Vs. Big Show: Cena fischiato, con un film da fare, con Triple H in fase di rientro, con Ted DiBiase da turnare ed MVP da lanciare.. Non c'è situazione migliore per fargli prendere un periodo di riposo, così anche da affermare, per la prima volta dal rientro, Big Show come Contender credibile. Vincerà certamente sporco, con Vickie Guerrero e Chavo a dar manforte al bestione, ma Big Show merita questa vittoria, altrimenti il suo personaggio verrà affossato!
World Heavyweight Championship - Jeff Hardy Vs. Edge (C): Edge malcioncio per alcuni infortuni, Jeff con il contratto in scadenza. Dove deciderà di morire la WWE? Io punterei su Edge che ha bisogno di tenere quel titolo per più di 1/2 PPV, così, soprattutto, da legittimare il face che lo sconfiggerà (spero Punk). Uno dei problemi del lancio dei face della WWE è quello che grandi regni titolati da parte di heel non ci sono da anni (ultimo bel regno quello di HHH da Unforgiven a WM XXI), e, come insegna la ROH, questi sono necessari per le grandi affermazione dei buoni!
WWE Championship - Batista Vs. Randy Orton (C): questo match sento che sarà una mezza delusione; i 2 sono grandi personaggi (più Orton che Batista), ma sul ring hanno delle lacune evidenti, soprattutto nel condurre gli incontri. Sarà un match molto lento, pieno di headlock e di prese statiche, con però l'incognita Triple H: rientrerà? e, se sì, da che parte? vorrà vendicarsi di Orton oppure di Batista che gli è costato il titolo?! Io non lo farei partecipare a questo PPV per non togliere l'attenzione dai 2, ma lo farei scatenare al RAW di Lunedì, magari durante il rematch di questo incontro. Chi lo vince? Orton che terrà la cintura fino a Survivor Series. Modalità? O via DQ o in modo furbo, con l'aiuto della Legacy!
PPV: i miei pronostici hanno un grave difetto, ci sono troppe vittorie per gli heel e poche per i face (solo 1)! La card non ha troppo starpower, ma è costruita da ottimi workers che daranno vita a grandi incontri.. Sarà un PPV che si assesterà intorno al 6.5/7, a meno di grosse sorprese che potrebbero alzare o far precipitare il tutto! Mi aspetto molto da Y2J e da Punk, oltre che dal match ECW e quello di Edge!

giovedì 7 maggio 2009

Crisi Ratings/Buyrate WWE

3.4, 1.7, 1.14; no, non sto dando i numeri, sono solo gli ultimi ratings per RAW, SD! ed ECW. Avessimo dato questi numeri a Vince e soci 10 anni fa, si sarebbero fatti una grassa risata e ci avrebbero lapidato con un secco “Bullshit”.
Ritorniamo ad Aprile 1999; 4 mesi prima era accaduto l’episodio con Tony Schiavone, commentatore WCW, protagonista negativo nell’annunciare, per ordine di “Failure” Bischoff, che Mick Foley, nella puntata registrata di RAW di quella sera, sarebbe diventato campione WWF: 600000 spettatori in quello stesso istante cambiarono canale, passando da TNT a USA Network! Le puntate di RAW del periodo Aprile-Maggio 1999 oscillavano tra il 6.0 e l’8.1 (e la puntata pilota di SD fece un bel 5.8), in quel periodo famoso per il matrimonio nero tra Undertaker e Stephanie McMahon con il salvataggio di Austin, e la WWF era tornata la principale federazione mondiale, grazie a storyline e linguaggi che attiravano i giovani e a grandi workers sul ring.
Tutto bello, tutto fantastico, con l’acquisizione della ECW e della WCW, ma ad un certo punto qualcosa si rompe: il 25 Marzo 2002, RAW ottiene un 5.4 e da quel momento lì è solo discesa, mai più un rating così alto nella storia del business. Cosa accadde il 25 Marzo 2002 in quella famosa puntata di RAW? La Brand Extension, cioè la divisione in roster “chiusi” dei wrestler, alcuni esclusivi per RAW, altri per SD!. RAW calò e si stabilizzò in quell’anno intorno a 4, mentre SD! intorno a 3.5, cifre che ora sono ulteriormente e drasticamente calate.
Perché questo crollo, in un prodotto che fino al 2001 era praticamente esente da pecche?
Si potrebbe dare la colpa ad internet, con la possibilità di vedere in streaming show e PPV e con i rumors che uccidono i colpi di scena (ad esempio il turn heel di Cody Rhodes su Hardcore Holly); si potrebbe dare la colpa al fatto che la gente vede i PPV in compagnia e non più da solo (come ha asserito Vince McMahon all’ultima assemblea dei soci WWE), limitando così il numero d’acquisti; si potrebbe anche tirare in ballo la crisi economica, con meno persone in possesso del “via Cavo” e in grado di poter comprare 12 PPV all’anno (spendendo quindi circa 490$). Si può dire tutto ed il contrario di tutto, e queste 3 motivazioni sono senza dubbio valide, ma, personalmente, non sono la causa principale di questo tracollo, perché non spiegano il lento, ma inesorabile tracollo!
I grandi promoters insegnano che i momenti di crisi arrivano quando non ci sono grandi face in grado di catalizzare l’attenzione del pubblico, e su questa desamina io sono assolutamente d’accordo e si addice totalmente a questo momento storico.
I grandi soldi infatti Vince McMahon li ha guadagnati con 2 stelle: Hogan negli anni ‘80 e Austin alla fine degli anni ’90; i grandi numeri in termini economici e televisivi si sono fatti quando questi 2 condottieri erano in sella al cavallo WWE o WCW. Andato Hogan in WCW, la WWE si ritrovò a fare ratings come 2.2, 2.4, 1.9, perché mancava quel face super-acclamato in grado di tenere il pubblico a casa incollato alla sedia; andati anche Austin dopo WM XIX, e The Rock dopo Backlash 2003, la WWE si è ritrovata ad affrontare altri grandi perdite e mi sembra che da questa fase non sia ancora riuscita ad uscire.
Prendete spunto dall’ultimo PPV prodotto dalla WWE, Backlash 2009: i wrestler che dovrebbero essere i tuoi Top-Players, cioè Triple H e John Cena, sono stati pesantemente criticati dal pubblico. Ad un Triple H, esanime e portato fuori in barella, viene cantato il coro “nananana, eheheh, Goodbye”, mentre Cena, in uno scambio di pugni con Edge, tecnicamente il tuo heel più odiato, viene “booed” quando sembra che prenda il comando del match.
In WWE al momento ci sono 3 heel assolutamente perfetti, con dei personaggi ben precisi: Edge, un opportunista che vince sempre grazie a truffe o a situazioni a lui favorevoli, Jericho, un egocentrico che si pensa migliore del pubblico perché dice ciò che pensa, e Orton, un uomo che crede che lui sia il meglio per destino, poiché figlio di un ex-grande wrestler e più giovane Campione del Mondo, e con gravi turbe psichiche di onnipotenza. Ognuno di questi 3 è ben definito da un punto di vista psicologico e per questo riescono sempre a coinvolgere il pubblico con i loro promo e con i loro match, riuscendo così a svolgere il loro compito, cioè essere fischiati ed insultati, alla perfezione.
Pensate invece ai Top-face: John Cena, Triple H e Batista. John Cena ha fatto strada velocemente, grazie ad una mic skill invidiabile e ad una ottima gimmick che coinvolgeva i giovani: rappava, aveva “catchphrase” ad effetto, era pungente verso l’avversario; era il nuovo The Rock senza ombra di dubbio. Ora cosa fa? Il saluto militare perché il titolo di un suo film è “The Marine”, non dice mai le sue frasi storiche, non rappa più, insomma è diventato il tipico bravo ragazzo, che piace alle famiglie, ma che il ventenne odia. Stesso discorso per Triple H: dopo il suo turn per la “riunione” della DX era irriverente, faceva cose per cui un giovane si sentiva sulla sua stessa lunghezza d’onda, e, nonostante tutti sapessero del suo legame con Stephanie, nessuno si azzardava a fischiarlo o a non tifarlo. Il suo ultimo segmento ottimo è stato quello in cui ha mostrato Edge con Alicia Fox, dopo di che un declino in un personaggio quasi anonimo. Infine Batista: ora l’Animale è tifato dalla gran parte del pubblico, ma subito dopo il suo feud con Triple H, o durante il feud con Undertaker, ricordo grandi “boooooo” perché il suo personaggio psicologicamente era poco sviluppato e non all’altezza dei grandi; un uomo dal cyber-corpo, ma senza alcuna caratteristica morale a dargli quel pizzico in più che porta una buona gimmick ad essere una grande gimmick!
Perché Eddie Guerrero era amato da tutti? Perché era un face atipico, era furbo, scaltro, un guascone, amava vincere rubando; una caratterizzazione importante. Perché Austin era così tifato? Perché era un ribelle. Si scagliava contro tutti e tutti per i suoi “ideali”, si ribellava al potere tirannico di Vince e non si faceva corrompere; altra grande caratterizzazione.
In WWE manca un face diverso dagli altri, che sappia mettere un po’ di pepe in questo piattume omologato. Tutti i face fanno e dicono le stesse cose da anni e alla fine, per forza di cose, stufano: non attaccano a parole gli heel, sono passivi nelle storyline, vengono sempre derubati senza fare nulla di intelligente per evitare che questo accada. E la gente, evidentemente, si è rotta di tutto questo e preferisce non vedere più il wrestling o guardare la TNA, dove, con un booking team folle, ci sono personaggi che hanno comunque una profondità psicologica, che possono piacere o meno (ad esempio il Joe psicopatico secondo me non ha né capo né coda).
Come per fare di un buon libro un bestseller occorrono grandi personaggi, nel wrestling è esattamente lo stesso: grandi personaggi, costruiti pian piano (e bastano 30 mesi), possono diventare quei “money-drawers” tanti cari a noi tifosi e soprattutto ai vari promoters!