giovedì 27 agosto 2009

Under 30

Innanzitutto un saluto a tutti; è da oltre un mese che non scrivo su queste pagine, ma le ferie sono sacre e la mancanza di internet in certe zone di Italia è una delle piaghe del Belpaese!
Tornato a casa mi sono fatto una full-immersion di WWE, vedendomi 12 puntate tra RAW, ECW e SD in 6 giorni prima di gustarmi, a casa del mio amico SergEdge, SummerSlam, spettacolo che ho trovato gradevole, ma non eccezionale. E mentre vedevo i 2 match per le massime cinture riflettevo sul fatto che la WWE, da almeno un anno e mezzo, sta puntando forte sui giovani (commettendo anche un sacco di errori).
A parte i soliti John Cena e Randy Orton (rispettivamente di 32 e 29 anni) che sono ormai superstar e main eventer consolidati, la WWE sta facendo un lavoro di ringiovanimento piuttosto massiccio e sta provando a lanciare nuove star almeno nell’uppercarding. Prendiamo ad esempio Raw dove ben 12 wrestler su 21 hanno un’età inferiore ai 30 anni: Cody Rhodes e Ted DiBiase sono già stati campioni di coppia e sono i fidi scudieri del Campione del mondo, Kofi Kingston è campione US ed ha già vinto sia le cinture di coppia che il titolo IC, Carlito e Primo sono stati un buonissimo tag-team e il più grande dei fratelli ha già un palmares di tutto rispetto, Bourne, Swagger e The Miz invece sono grandi prospetti per il futuro. A SD! Punk, a soli 31 anni, è campione del mondo per la terza volta, Dolph Ziggler è assolutamente convincente come sfidante al titolo IC, mentre John Morrison sta subendo il passaggio tra le fila dei face; se a loro si aggiungono la Hart Dynasty il quadro degli under 30 nei 2 brand principali è più che buono.
Sicuramente non tutti riusciranno a farcela, pochi o forse nessuno tra questi potrà diventare campione assoluto in WWE, ma dopo quest’Estate credo che il quadro sia abbastanza più chiaro in quel di Stamford. Vediamo una rapida carrellata su cosa è successo a questi ragazzi da WM a SummerSlam.
Domenica scorsa abbiamo visto una straordinaria prestazione della Legacy, che ha tenuto testa alla DX, segno equivocabile che la WWE sta puntando forte sui 2 “figli di..”; chiedete proprio a Dolph Ziggler e ad un Kenny Dysktra qualunque se la DX possa avere effetti devastanti sulle carriere di giovani in rampa di lancio. Ted e Cody negli ultimi mesi stanno dimostrando di avere molto potenziale su cui lavorare: prima a Backlash sono stati autori di una prova maiuscola (senza dubbio superiore a quella del proprio “boss” Randy Orton) nel 3 Vs. 3, ora a SummerSlam han tirato fuori uno dei migliori match di coppia in WWE nell’ultimo anno.
Parlando di Dolph, il ragazzo ha tenuto testa, sfiorando la vittoria in più riprese, a Rey Mysterio e, cosa più importante, ha ricevuto vari cori “Let’s go Ziggler” contro uno dei face più acclamati; in chiave mark anche la vittoria contro Kahli è assolutamente un segnale di stima da parte della dirigenza e prevedo per lui un giro titolato per l’IC a breve.
Kofi Kingston, nonostante la mancata apparizione al PPV estivo, ha la cintura salda in vita e feuderà con The Miz, non necessariamente dalla parte dello sfavorito, tenendo conto soprattutto del fatto che “Miz is awesome” ultimamente sta jobbando un po’ a destra e a manca.
Altro elemento, oltre all’ex uomo di MTV, che esce un po’ ridimensionato dall’Estate è Jack Swagger: il suo esordio a RAW faceva presagire un futuro vicino al Campione Orton, il feud con MVP ha evidenziato la sua ottima capacità nei promo, soprattutto nei botta e risposta con l’avversario, ma ha anche palesato i suoi difetti sul ring. Il ragazzo ha la giusta faccia da schiaffi, discreto al microfono (nonostante il difetto di pronuncia) e sul ring è indubbiamente abile, ma deve migliorare nella conduzione del match, perché i momenti in cui lui comanda le operazioni sono clamorosamente sotto ritmo.
Se dovessi pronosticare il successo di qualcuno punterei sui 2 della Legacy, assolutamente pronti al passaggio da star a superstar, e su Swagger, se avrà la giusta “attitude” nel seguire i consigli dello staff per migliorarsi; gli altri probabilmente rimarranno degli eterni incompiuti, con buone carriere, ma senza quegli allori che rendono leggende del quadrato. Ma se fossi io il padrone della WWE pusherei fino in fondo l’ottimo Evan Bourne: se ce l’ha fatta Rey Rey con metà del fisico e del carisma di Evan, potrebbe farcela anche lui!

martedì 30 giugno 2009

The Bash 2009

ECW Championship - Scramble Match – Christian Vs. Jack Swagger Vs. Finlay Vs. Tommy Dreamer Vs. Mark Henry: 6 Godibile prima parte con il lavoro di Christian e Swagger, che ormai, dopo mesi e mesi di incontri uno contro l’altro in house show, in tv e in PPV, hanno una chimica invidiabile. L’entrata di Finlay dà subito una scarica di energia e di intensità, ma che dura poco, facendo così rientrare il canadese e l’All-American American sul quadrato a fare nuove ottime cose! E’ il turno di Tommy, con la sua argentea attire, e finalmente il pubblico inizia a scaldarsi, soprattutto nei fischi verso Jack, che con la sua manovra sull’irlandese attira a sé un sacco di heat! Mark Henry, come da pronostico, inizialmente fa piazza pulita, tramite una super-powerbomb sugli avversari e si laurea momentaneamente campione, schierando Dreamer, che in seguito si riprende la cintura. Il finale è il solito tutti contro tutti tipico dello Scramble match, con gli ultimi 20 secondi francamente caotici al limite dell’assurdo! Il voto è la media tra un incontro tecnicamente buono, ma con una parte conclusiva veramente nulla!
Intercontinental Championship – Rey Mysterio Vs. Chris Jericho: 8 Memo per la WWE: i match tra i pesi leggeri (o ex-pesi leggeri) sono più divertenti degli incontri tra big man statici! Non dico di licenziare tutti i big man della federazione, ma di assumere gente che possa offrire spettacolo tecnico ed atletico all’altezza della promotion più importante del mondo; so che siamo di fronte ad un fenomeno ed ad un ottimo sparring-partner, per cui non è questo match che fa la qualità media, ma il fatto che, anche in TNA, spesso gli incontri migliori siano quelli della X-Division non è un caso di certo! Match perfetto, con grande ritmo, ottime mosse sia acrobatiche che di pura tecnica, ma soprattutto con un filo conduttore sensato all’interno della storyline, con il nativo di San Diego a vincere grazie ad una furbizia legata alla maschera, proprio come il Canadese aveva vinto settimane fa nello stesso modo! Y2J, insieme ad HBK, è il più grande “storyteller” nella storia del business, e, come detto la review scorsa, il suo parziale controllo del personaggio e delle storyline ha reso questo ragazzo uno dei pilastri di Stamford.
No DQ Match - The Great Kahli Vs. Dolph Ziggler: 4 Nuovo messaggio alla WWE: feud Kane-Kahli già fatto e match atroce! Incontro precendente perfetto, perché rovinare tutto con questi 10 minuti di nulla? Cosa c’entra Kane con Kahli e Ziggler? Perché non dare una vittoria pulita a Ziggler se si crede in lui? Misteri che portano il voto così in basso!
Unified Tag Team Titles – Colons Vs. Legacy Vs. Y2J & Edge: 6.5 Sentita la parola “triple threat tag team” ho pensato ad Hart & Smith, ma visto Edge ho subito immaginato a Jericho! Questa unione porterà frutti alla categoria di coppia, è un chiaro segnale che Punk avrà la sua possibilità come heel a SD!, farà riposare Edge (dalle sue precarie condizioni fisiche) e potrebbe portare ottimi sviluppi futuri, in quanto un feud tra i 2 canadesi ha un potenziale come ben pochi in WWE, e un turn di Edge non lo vedrei nemmeno così in maniera negativa, tenendo conto che potrebbe così combattere anche contro Orton. Il match è stato discreto, non memorabile, ma neanche incontro dove c’è Matt Morgan, condito dalla sorpresa (ma nemmeno troppo) finale; ritmo non rapidissimo (cosa in cui i Legacy devono migliorare e di molto), ma prestazione solida dei Colons che si confermano una buonissima coppia nel panorama mondiale (certo non sono né i LAX, né i Briscoes) e senza dubbio la migliore a Stamford.
Diva’s Championship – Melina Vs. Michelle McCool: 5 Match meno brutto delle attese, ma comunque non all’altezza di un incontro da PPV. La signora Undertaker diventa la prima donna a conquistare entrambe le cinture: quando parlate delle abilità di politicante di HHH ed HBK pensate ad Undertaker, che ha mandato una lottatrice mediocre nella storia di Stamford!
World Heavyweight Championship – Jeff Hardy Vs. CM Punk: 6.5 A questo punto il turn è deciso: Punk fa tutto per farsi odiare prima del match, Hardy acclamato da star e Punk sotto i baffi se la ride, perché riesce perfettamente a prendere quel sacco di fischi che gli permetteranno di stare al top della federazione per un po’ di tempo. Match sottotono per prima fase del match, intenso e coerente con i 2 personaggi nella parte finale: Hardy vince, ma, come sempre, non ottiene la posta piena (Hardy è il grande incompiuto degli ultimi anni di wrestling, più di Kennedy), Punk consolida il suo status di heel per azioni, ma face per dichiarazioni, e il suo character è sempre più un cantiere in evoluzione! Giusta la furia di Hardy nel post match: lui non esce ridimensionato, nel caso in cui decidesse di rinnovare, mentre ormai è chiaro che alla WWE non vogliono far passare CM Punk come il migliore dei wrestler!
John Cena Vs. The Miz: 5 Come bruciare il lavoro fantastico di 2 mesi da singolo, e 1 anno da grande personaggio in meno di 8 minuti di incontro. Lo si vuole far perdere? almeno con dignità e mostrando di poter lottare alla pari o quasi con una superstar. A questo punto Mike Mizanin è alla stregua di un jobber qualunque che perde contro il nativo di Boston in pochissimo tempo! Il problema della WWE è esattamente questo: i bookers non fanno mai concedere job alle stelle a giovani talenti per vedere come il pubblico reagisce a questi, ed è uno dei motivi per cui pochissimi ME sono nati negli ultimi anni! Si programma di mese in mese e non a distanza di 6/8 mesi come anni fa e, anche se si fanno progetti su alcuni wrestler, non si continua il lavoro, dopo il primo intoppo! Hanno proposto Edge per anni, prima di riuscire a farlo sfondare (grazie all’”Affaire Lita”), negli ultimi tempi si fa un tentativo e poi si rinuncia!
WWE Championship – 3 Stages of Hell – Triple H Vs. Randy Orton: 6 Triple H che si fa squalificare per prendere un vantaggio nei minuti successivi mi ha ricordato molto Brock Lesnar nel Iron Man Match contro Kurt Angle: è una logica che funziona! Il primo “fall” ha confermato le perplessità in sede di preview, con 2 wrestler che hanno già mostrato ogni cosa possibile ed immaginabile tra i 2 sul ring e che quindi risultano noiosi. La variabile del booking rende la parte centrale più godibile, con lo “stretcher match” discreto più per merito dell’intervento decisivo della Legacy che per altro. La WWE dovrebbe seriamente preoccuparsi per il silenzio durante il finale di questo incontro, sia mentre HHH era vicino al titolo, sia durante il run-in di Cody e Ted, sia al suono della campanella per la vittoria di Orton, sintomo che quanto fatto finora non è piaciuto e non ha coinvolto praticamente nessuno! Serve l’intervento di Flair e di Batista per ravvivare questa situazione, che per RAW è centrale (quando dico che SD! è meglio di RAW e mi mandano a “ranare”).
PPV: 6 Non ci fosse stato Jericho Vs. Mysterio mi sarei pentito di aver visto persino in replica questo PPV, ma, grazie al cielo, c’è stato e di un qualità eccellente! Il resto ha avuto alti (pochi) e bassi (molti) con risultati innervosenti come quello di Cena e della McCool! A livello di match il booking è stato più che discreto, mentre a livello di storyline ci sono ancora 1000 passi avanti da fare: se un pazzo come Russo è riuscito a smuovere il tutto con quel turn di Joe, è ora anche per la WWE di osare qualcosa e rendere il prodotto più appetibile e avvincente! Il prossimo turn di Punk è l’inizio, una storyline con Edge/Jericho che coinvolga anche Christian non sarebbe per nulla male, magari con Edge che deve scegliere tra gli altri 2 chi è meglio come partner!

sabato 27 giugno 2009

PPV Portend: The Bash 2009

Unified Tag Team Championship – Colons © Vs. Legacy: la situazione nella stable di Randy Orton è di difficile intelligibilità; i suoi 2 scagnozzi sono stati inseriti in un push fino alla Rumble, ma da allora non sono assolutamente stati decisivi in nessun caso (se non per il finto infortunio a Batista). Hanno jobbato spesso a Main Eventer e non sono stati indispensabili nelle vittorie del proprio leader, e i rumors vorrebbero che Ted sia in procinto di un turn face per poi promuovere il film di cui è protagonista! I Colons sono sicuramente un’ottima coppia e stanno facendo bene anche da Campioni, per i vincenti di questo match dipende molto da che direzione vorrà prendere la WWE nel lancio di Ted e Cody: se si vuole splittare la coppia i Colons possono mantenere i titoli per far aumentare gli attriti tra i 2, altrimenti ben venga la vittoria dei Legacy! Winners: Legacy.
The Great Kahli Vs. Dolph Ziggler: DZ mi sembra un buon wrestler, dotato di un carisma nella media, su cui la WWE potrebbe puntare in ottica futura; la faccia da heel ce l’ha, per cui lo vedrei bene come mid-carder solido. Kahli ha dato quello che poteva al business (francamente molto poco) e ora il suo personaggio non vuol più dire nulla: spero che Dolph venga bookato per la vittoria per dargli un successo prestigioso contro un ex-campione del mondo! Sempre che questo PPV non venga trasmesso in India, altrimenti la vittoria del Gigante sarebbe scontata! Winner: Dolph Ziggler.
ECW Championship – Scramble Match – Tommy Dreamer © Vs. Christian Vs. Finlay Vs. Jack Swagger Vs. Mark Henry: tipologia di match che l’anno scorso non mi convinse, resto scettico anche sui partecipanti all’incontro; perchè non inserire Evan Bourne che è la star più futuribile in ECW? Sta feudando con la Hart Dynasty, questo match sarebbe stato un modo perfetto per mandare over Kidd, Smith e Neidhart con un run-in ai danni di Bourne e lo stesso “fu Matt Sydal” nel fargli combattere un match di primo piano. Tommy Dreamer al vertice sta facendo un onesto lavoro (sostenuto dai ratings) e spero che mantenga la cintura fino a SummerSlam, occupandosi nelle prossime settimane di Finlay!
John Cena Vs. The Miz: Miz sul ring non è Morrison, ma ha molta più mic-skill! La WWE ha finalmente costruito un feud da lontano con Miz che abusa a parole di Cena, in pieno feud di Big Show, e non vorrei mai che tutto il lavoro fatto fosse buttato con una vittoria pulita del ragazzo di Boston! Far vincere Miz in maniera pulita probabilmente sarebbe troppo per la WWE, che detesta far perdere la propria top-star in maniera netta, per cui mi aspetto un finale controverso in cui possa scattare anche un squalifica o un count out, magari per il solito intervento di Big Show. Winner: The Miz by DQ
Woman’s Championship - Melina © Vs. Michelle McCool: davvero si sta pensando di riaffidare la cintura a Michelle McCool? Già la sezione femminile in WWE è ridicola, se la ragazza di Undertaker diventasse anche la prima Woman’s e Divas Champion sarebbe davvero uno sfregio al buon gusto e ai tempi andati di Moolah e Trish. Poi mi aspetto un feud tra Melina e Gail Kim, che sul ring potrebbe dare buonissimi risultati! Winner: Melina
Title Vs. Mask Match – Rey Mysterio Vs. Chris Jericho ©: incontro dal pronostico apertissimo, soprattutto perché le voci sul contratto di Mysterio sono poche e inaffidabili. Non sarebbe la prima volta che la WWE lascia andare un wrestler, ma prima lo umilia in qualche modo, come non sarebbe la prima volta che manda su internet rumors per depistare i soliti e fastidiosissimi Smart! Potessi scegliere io manderei Mysterio a casa per avere posti ad alti livelli per lanciare i vari Morrison & Co, ma in WWE difficilmente rinunceranno ad uno dei pochi wrestler che riescono a far guadagnare gran dollaroni alla federazione! Winner: Rey Mysterio
World Heavyweight Championship – Jeff Hardy Vs. CM Punk ©: penso che il personaggio di Punk nei prossimi mesi sarà un continuo cambiamento, per trovare la sua dimensione. Face, Tweener, Heel? Importa poco, serve un booking alle spalle che punti forte su Punk rendendolo credibile ed accettabile come Main Eventer non solo per una piccola parte del pubblico, ma per tutti. Vincerà lui, probabilmente di furbizia, con un Hardy fregato per l’ennesima volta per la sua poca concretezza nei momenti chiave! Winner: CM Punk
WWE Championship – 3 Stages Of Hell – Triple H Vs. Randy Orton ©: ho sentito solo critiche per la scelta della WWE di proporre un ennesimo match tra i 2 e sono assolutamente d’accordo. In era Attitude i feud duravano sì mesi e mesi, ma non si proponevano mai più di 2 match consecutivi tra gli stessi atleti, inserendo altri wrestler in questi feud così da rinfrescare l’appetibilità di questi incontri! Mi sembra che dal 2004 ad oggi sia il loro 12esimo match in PPV (tenendo conto anche i match di coppia o di gruppo), francamente troppo anche se fossero The Rock e Steve Austin! Vero che HHH è perfetto nel ruolo dello sfidante e per rendere credibili i wrestler (vedi lavoro fatto con Jeff Hardy l’anno scorso), ma mi sembra che ci sia un limite a tutto! Vincerà Orton 2-1 e spero che le strade dei 2 si separino per molto tempo, grazie a MVP nuovo sfidante al titolo e Batista che turna su The Game! Winner: Randy Orton
PPV: di certo non comprerò questo PPV, che, eccezion fatta per Hardy Vs. Punk, non propone nulla di nuovo o di interessante. E se io non spendo 12 € per uno spettacolo di wrestling, non penso lo farà un fan non assiduo in America per ben 40 $! Se la WWE passasse a produrre 6 PPV all’anno, investendo più sugli show settimanali, farebbe molte più vendite in buyrates e numeri più alti nei ratings.

giovedì 11 giugno 2009

Punk, turn or not to turn?

Domenica abbiamo assistito a ciò che nessuno tra i fan della WWE avrebbe voluto vedere: Jeff Hardy sconfigge Edge in un Ladder Match e conquista il titolo per la seconda volta in carriera. Ma mentre Jim Ross sale sul ring per intervistarlo, si sente la musica di “This Fire Burns” e CM Punk entra sul ring con la sua immancabile valigetta e un arbitro, segno che la sua intenzione è quella di incassare.
Era proprio l’anno scorso in questo periodo (esattamente il 30 Giugno) quando CM Punk balzava agli onori della cronaca, utilizzando il suo MITB contro Edge per riportare il World Heavyweight Championship a RAW: fu una mossa azzardata, ma plausibile e condivisibile, che però non portò grandi dividenti, con un brusco calo di ratings e 2 mesi piuttosto confusi in zona Main Eventing. Punk venne evidentemente valutato come non pronto e gli venne tolta la cintura senza nemmeno poterla difenderla, attaccato da Randy Orton e dai futuri Legacy prima dello Scramble match di Unforgiven, e venne sconfitto sia dal neo campione Chris Jericho, sia dallo stesso “Legend Killer” in maniera piuttosto pulita nelle successive puntate settimanali, assestando dunque un ridimensionamento per il suo personaggio.
Feud minori, vincita del titolo di coppia con Kingston e del Titolo Intercontinentale contro Regal, con cui ha un nuovo e breve programma, prima del suo secondo successo nel MITB a WrestleMania XXV e del suo passaggio a SD!
L’azione fatta da Punk è sicuramente un’azione degna di un Orton, di un Edge, di un Jericho, cioè di un heel spietato che è interessato a vincere senza soffermarsi a vedere le modalità di trionfo; ma la sua stessa azione perpetrata l’anno scorso ai danni della stessa “Rated R SuperStar” lo aveva reso una star perché aveva fregato colui il quale fa dell’opportunismo il suo cavallo di battaglia. So che nel wrestling, cioè uno spettacolo che vive sulle emozioni, non si può essere troppo logici, ma non trovo alcuna differenza tra la scelta dell’anno scorso e quella di quest’anno. Punk ha dimostrato di essere furbo, esattamente come 365 giorni fa, e non mi stupirei se la WWE decidesse di dare una rivincita a Jeff Hardy con un Punk felice ed onorato di ciò, lasciando il personaggio dello “Straight Edge” esattamente così com’è. Punk è uno di quei wrestler (a differenza dell’appena licenziato Umaga) che fa fare soldi a McMahon con molta vendita del Merchandising [SergEdge dovrebbe saperne qualcosa] e la WWE ha dimostrato più volte in questi anni di pensare più alla gallina subito che all’uovo domani, ad esempio con il mai avvenuto, ma tanto sospirato turn di Cena. Alla corte di McMahon non si è capito che prima di essere un grande face, occorre essere un grande heel, guadagnando quel rispetto che solo i fischi sanno garantirti, e conquistando una base solida di tifosi smart che non ti abbandoneranno mai.
Lasciare però Phil Brooks face sarebbe come ammettere di esser davvero un treno senza pilota, cioè di essere una promotion senza alcun tipo di programmazione: far fregare il tuo top-face da un face minore, non porta quest’ultimo ad esser tifato, ma porta il primo ad esser ancora più amato. Se la scelta fosse stata fatta proprio per sacrificare Punk per la “causa Hardy”, e rendere il Rainbow Haired Warrior un simbolo delle sfighe della vita, ben venga il rilascio del primo e il suo approdo in TNA, perché avere due occasioni del genere e farsi bruciare in entrambe le occasioni dal proprio booking team è frustrante come farsi stoppare il tiro della vittoria!
Se invece la WWE si andasse a rivedere i video della ROH, si accorgerebbe come in casa ha un perfetto heel, arrogante e con una gimmick potenzialmente perfetta per i canoni di Stamford, dove il problema droghe/steriodi è di modi dall’affare Benoit: a Philadelphia e dintorni la sua frase “I’m better than you” era diventata un cult, una catchphrase che i ragazzini si ripetevano in continuazione, una frase su questa falsa riga potrebbe essere la nuova “you can’t see me” o la nuova “if you smell what the Rock is cooking”. Se Jericho funziona con la sua gimmick da wrestling-web-fan-smart, non vedo perché non potrebbe ri-funzionare la storia del “io sono meglio di voi perché ho uno stile di vita migliore del vostro”, tenendo soprattutto conto del fatto che il 95% della gente che segue la WWE non sa del passato di Brooks nella ROH.
Immaginate un Punk che concede volentieri la rivincita a Hardy, ma che imbroglia ancora per vincere, magari colpendolo ripetutamente a fine incontro; o Punk che nel triple treat frega sia Jeff che Edge, imponedosi come top-heel a SD! La storyline tra il “tossico” e dissoluto Hardy e il figlio di alcolista e “Hardline man” Punk si scrive da sola e potrebbe portare a dei match stellari, oltre che finalmente ad una trama credibile sia per i mark che per gli smart. Un Punk tra gli heel darebbe vita a futuri feud con Mysterio, UnderTaker e, tra qualche tempo, Morrison, con il quale abbiamo già visto una certa chimica 2 anni fa.
La situazione ad oggi, Martedì 9 Giugno 2009, per il Chicago-made è ad un bivio decisivo: sta a lui e al booking team tirare fuori il meglio per rendere questo ragazzo di appena 31 anni un pilastro del futuro per questa organizzazione, un wrestler dal quale ripartire e rifondare la propria situazione per la qualità dello spettacolo e le proprie finanze. Nelle ultime 48 ore abbiamo probabilmente bruciato Orton in malo modo e abbandonato Umaga, non sbagliamo anche con CM Punk!

lunedì 8 giugno 2009

Extreme Rules 2009

Kofi Kingston (C) Vs. MVP Vs. William Regal Vs. Matt Hardy: 6.5 Non sono un fan dei match a 3 o a 4, ma questo è stato un buon opener: molto ritmo, belle combinazioni tecniche ed atletiche, buona abilità in-ring per tutti; peccato solo per il pubblico piuttosto silenzioso e per la mancanza di una parte finale incerta. MVP si libera definitivamente del fardello del US Title, potendo così lanciarsi nel ME, Kofi invece, che continua a non piacermi, ottiene la sua prima difesa convincente.
Rey Mysterio (C) Vs. Chris Jericho - No Holds Barred: 7.5 La gimmick di Jericho ormai è quella del wrestling-smart-fan: dice le cose che tutti pensano, ma viene fisciato come il peggiore degli ipocriti! Il ragazzo, con il controllo parziale del suo personaggio e delle sue storylines, riesce sempre a raccontare grandi storie sul ring ed è per questo, insieme ad HBK, il più grande worker a Stamford! Il match (qualitativamente da 7) ha vissuto parti intense e parti per rifiatare, momenti esaltanti (vedi counter di Y2J sulla 619) e momenti piatti, probabilmente per le precarie condizioni fisiche di entrambi: ottimi 5 minuti finali e psycologhy che fanno guadagnare quel mezzo punto in più! Resta l'idea che questi 2 possano fare ancora meglio, magari in un "Anywhere Counts", dove l'atmosfera con il pubblico intorno potrebbe risultare esaltante!
CM Punk Vs. Umaga - Samoan Strap Match: 6+ Questa stipulazione non mi è mai piaciuta e questo incontro dimostra il perchè: match lento, statico, con pochissime mosse tecniche e counter (ad eccezione degli ultimi 20 secondi). Punk è un worker pazzesco, non capisco perchè limitarlo così con situazioni inadatte al suo personaggio e al suo stile sul ring! Jeff Hardy è diventato un ME consolidato, facendogli sfruttare le sue qualità di high-flyer, è assurdo non fare lo stesso lavoro con il Chicago-made!
Christian (C) Vs. Tommy Dreamer Vs. Jack Swagger: 7 Tommy non merita questa cintura, che è uno sfregio per la sua immensa carriera. Questa ECW non è la sua e lui nel prodotto WWE è spesso stato messo in ridicolo. L'unica soddisfazione è nel sapere che per un altro paio di mesi potrò godermi il NewYorkese, sperando che lo mettano nelle condizioni estreme per fare bene e non in incontri soft, dove non riesce ad esprimersi al meglio! Per Christian turn in vista? Spero di no, perchè vorrei godermi un feud tra gli amici Adam e Jason!
Santina Marella Vs. Vickie Guerrero: ng Doveva essere uno scempio tra un uomo che si traveste da donna e Santina Marella, si è trasformato in uno handicap-scempio in cui si sono pure viste le mutande della Vickie! Da cancellare dal DVD dell'evento. La differenza tra i segmenti comedy in WWE di 8 anni fa e quelli attuali è talmente evidente che fa quasi male: si prenda Chris Rock tra i booker!
Batista Vs. Randy Orton (C): 6/7 Evidentemente c'è qualcosa che non va nella testa dei bookers WWE: programmano una lunga rincorsa al titolo per Orton, e gli donano un rengo durato ben 2 PPV, dopo un incontro di appena 7 (SETTE) minuti. Il match è stato discreto, inseriti nel loro habitat ideale, una gabbia che mostra le doti di brawlers di entrambi e che fa risaltare meno la mancanza di intensità sul ring. Buona la psychology, con Orton impaurito che prova in tutti i modi di fuggire e che paga l'arroganza di aver provato a finire l'avversario con il Punt Kick! Per Batista probabilmente questo sarà l'ultimo regno della sua carriera e non mi stupirei se fosse un run corto, soprattutto per il rientro di Triple H, che, inevitabilmente, porterà ad un turn tra uno dei 2 ex-membri dell'Evolution.
John Cena Vs. Big Show: 5 Prendete la prima frase del capitolo precendente e copiatela qua: avevo perplessita nel mettere questi 2 in un submission-match e avevo ragione. Match immobile, con prese ridicole, senza un briciolo di tecnica; Cena, nonostante il pensiero comune, è un wrestler che sul ring dà molta intensità e coinvolge in maniera impressionante il pubblico: la seconda cosa è riuscita anche oggi, la prima no, soprattutto per un avversario non presentabile e per la stipulazione folle. Big Show dimostra di non esser ormai più un wrestler di alto livello, ma che può esser utilizzato come riempitivo ogni tanto per dare linfa fresca ad un top-face, ma di certo non è un personaggio su cui puntare nè sul breve, nè sul medio, nè sul lungo periodo: un wrestler che non riesce ad agganciarsi alla corda centrale nello spot finale (costringendo così la regia a tagliar l'inquadratura) non può apparire in maniera costante in PPV, perchè ovviamente ne abbassa la qualità!
Jeff Hardy Vs. Edge (C): 8 Prima parte sottotono per potre dare il meglio nella parte finale. Siamo stati messi davanti a 2 atleti straordinari: il canadese è una garanzia nei match hardcore, per la sua versatilità; proprio come suo "fratello" Christian sa adattarsi a tutti gli avversari per la sua abilità di brawl, di tecnica e di ritmo. Il secondo è semplicemente il miglior high flyer della federazione, un ragazzo che in-ring difficilmente sbaglia un colpo. Hardy che atterra su una caviglia, la Whisper in the Wind, ma soprattutto lo spot dalla scala che fa crollare entrambi a terra e la TOF volante (in risposta alla celebre Spear a mezz'aria di anni fa) sono momenti che resteranno nelle memorie dei fan per molto tempo. Sono 2 specialisti che ogni singola volta che si scontrano alzano il livello dell'asticella, ridefinendo gli standard. Base psicologica altissima, con Hardy che guarda negli occhi l'avversario ben conscio di avergli portato via la sua cosa più importante.
Scelta di Punk: 4 Ormai il MITB è una cosa scontata: fatta da Edge in quel New Year's Revolution era risultata una sorpresa, ora si sa che verrà usata dopo un match lungo e devastante. Punk non è pronto per questo titolo perchè ha alle spalle un booking scadente e i ratings probabilmente mi daranno ragione: la cosa buona è che al prossimo PPV potremmo avere uno spettacolo entusiasmante con un triple treat Punk/Hardy/Edge.
PPV: 7+ Definirei questo show "Agrodolce": Dolce per la qualità di alcuni match (su tutti Y2J e Hardy) che saranno (soprattutto il secondo) degli "Istant Classic" del futuro, Agro per la orrida presenza di situazioni facili (e giustamente) da criticare come il segmento con Vickie, la durata del Cage Match, il SM e il fatto-Punk finale. Lo spettacolo è stato buono nella parte in-ring, ma perde un bel mezzo punto per queste scelte del booking team!

sabato 6 giugno 2009

PPV Portend: Extreme Rules 2009

Santina Marella Vs. Vickie Guerrero - Hog Pen Match: match comedy da cui mi aspetto poco o nulla. Innanzitutto mi è poco chiara la stipulazione del match, in secondo luogo mi è ancora più oscuro il motivo per cui si difenda in PPV un titolo che titolo non è, mentre la cintura femminile di entrambi i brand sia lasciata a morire. Vincerà Vickie con l’interferenza di Chavito, in modo da consolidare il suo status di “donna di potere” e di proseguire questa storyline con il nipote di Eddie che prima o poi prenderà il potere in quel di Raw, tradendo la zia! Vincitrice: Vickie Guerrero
CM Punk Vs. Umaga – Samoan Strap Match: questo match sarà la rivincita di Punk in un match poco adatto alle sue caratteristiche! Umaga sta dominando il feud e ha già vinto, Punk tecnicamente sarebbe un ex-campione del mondo e in più avrebbe a disposizione quella cosa chiamata MITB, ma il push che sta ricevendo non è degno nemmeno di un titolo Intercontinentale! Penso a questo punto che il nativo di Chicago continuerà in feud di secondo piano fino a SummerSlam, per poi andare all’assalto del titolo, aspettando il fiorire di Morrison! Vincitore: CM Punk
United States Championship – Kofi Kingston © Vs. MVP Vs. William Regal Vs. Matt Hardy: la sensazione è che Kofi, appena laureatosi campione, manterrà il titolo, però questo match mi sembra più la preparazione a due feud che un match da PPV; MVP e Matt Hardy fenderanno penso ancora una volta per lanciare MVP nel ME, mentre Kofi per aumentare la propria credibilità schianterà Regal, che in questo compito di “jobber to the rising-stars” è semplicemente perfetto! Vincitore: Kofi Kingston
Intercontinental Championship – Rey Mysterio © Vs. Chris Jericho – No Holds Barred: Mysterio e le cinture = solita solfa deludente; Jericho e le cinture = solfa divertente! Spero che Jericho si prenda la cintura, così poi da essere appetibile per Punk, ma soprattutto per Morrison; penso che un vero feud tra i due possa essere di beneficio per il lancio dell’ex Nitro, soprattutto per la facilità di Y2J di essere fischiato e quindi di far amare il proprio avversario! Da questo match mi aspetto lo showstealer della serata, un match intorno all’8, sempre che, oltre al ritmo e alla tecnica che questi 2 lottatori sanno garantire, ci sia un hardcore-style adeguato. Vincitore: Chris Jericho
ECW Championship – Christian Vs. Tommy Dreamer Vs. Jack Swagger – Hardcore Rules: Aspetto di vedere la solidità di Swagger in un match in PPV senza squalifica, che, nella WWE attuale, è una delle cose che si guardano in prospettiva ME! Sulle capacità degli altri 2 in questo tipo di incontro non ho dubbi, ma voglio vedere proprio cosa l’All American American sarà in grado di fare. Mi aspetto una contesa violenta, in cui Tommy Dreamer la farà da padrone per la grande maggioranza del tempo, ma in cui Christian riuscirà a spuntarla con astuzia: ciò che conta di questo match è che sarà probabilmente l’ultimo incontro di una dei più grandi e più amati wrestler della vera ECW, e che la WWE dovrà tributargli un ultimo grande spettacolo per onorarlo al meglio, come, nel mio piccolo, farò io! Vincitore: Christian
John Cena Vs. Big Show – Submission Match: visione mark = vince Big Show perchè non può cedere a nulla; visione smart: ma stiamo scherzando?? Cena è superman e non può cedere! Show ha dominato a Raw nelle ultime settimane e Cena non è riuscito mai ad intrappolarlo nella sua “temibile” (questa sì che è buona!) STF! Non mi aspetto nulla di buono da questo match: un SM è basato sulla tecnica individuale e sulla facilità di counter, qua di tecnico avremo poco e nulla; un SM con i vari Jericho, Angle, Flair, Benoit, Hart e soci avrebbe una certa appetibilità, qua si sacdrà quasi nel ridicolo! Vincitore: John Cena
World Heavyweight Championship – Jeff Hardy Vs. Edge © - Ladder Match: la telenovela Hardy assomiglia in modo sinistro alla telenovela Kakà con tutti che sanno e nessuno però che conferma. Hardy lascerà la WWE, almeno temporaneamente, e non ci sono cinture e proposte di rinnovo che tengano! Vincerà Edge, così da avere un lungo run con la cintura da cui fare partire le rincorse di Punk e Morrison per renderli vere star a livello mondiale: i grandi face nascono contro grandi Regni di terrore, per informazioni chiedere a Austin Vs. McMahon, John Cena Vs. JBL e Batista Vs. HHH! Questo, insieme al match di Y2J sarà il vero capolavoro della serata, un match che per qualità e spettacolarità vale da solo il prezzo del PPV. Vincitore: Edge
WWE Championship – Batista Vs. Randy Orton © - Cage Match: l’inserimento di Flair nella contesa e l’imminente ritorno di Triple H rendono questa storyline appetitosa a livello futuro, ma piuttosto scontata. Batista è in fase turn heel e succederà Lunedì a Raw: pugnalerà Flair alla schiena dopo la sua sconfitta nella gabbia! E Triple H tornerà a vendicarsi, così da avere 2 schieramenti ben distinti: da una parte HHH, Flair e dall’altra la Legacy + Batista; peccato poi che DiBiase turnerà in faccia a Orton e la situazione sarà di 3 Vs. 3, così da avere HHH e Flair come mentori di DiBiase! Se ha funzionato per Orton, potrebbe funzionare anche per il figlio del “Million Dollar Man”. Questo match sarà meglio del precedente tra i 2, perché ci Orton difficilmente sbaglia le occasioni in cui può sfruttare il suo lato hardcore, ma non sarà un match capolavoro (infatti dubito sarà il ME, a vantaggio del LM), perché abbiamo già visto che tra i 2 non c’è grande chimica! Vincitore: Randy Orton
PPV: la card è buona, aiutata dalle stipulazioni che renderanno i match più violenti e quindi più apprezzabili. Sarà l’ultimo palcoscenico per un grandissimo uomo, prima che un monumentale worker, e sarà forse anche uno degli ultimi PPV per un wrestler che, tra alti e bassi, è stato uno dei cardini e dei “money-drawer” della WWE. La qualità dei match sarà spesso eccellente, per cui mi aspetto un PPV ben superiore al 7!

martedì 19 maggio 2009

Judgment Day 2009

CM Punk Vs. Umaga: 6.5 la WWE da anni ci regala “home-job”, cioè quelle sconfitte in territori amici: Cena a Boston a SummerSlam 2006 e Edge a Toronto ad Unforgiven di quello stesso anno su tutti. La sconfitta in sé non necessariamente è una tragedia, ma in questo caso per come è arrivata lo è: dominato per la stra-grande maggioranza del match, ma soprattutto senza che il pubblico si lamentasse troppo della sua sconfitta. Grande pop iniziale, ma anche molta gente ad applaudire il pin di Umaga, che si rilancia alla grande. L’incontro è stato senza dubbio solido, personalmente sotto le aspettative a causa del lento ritmo della parte centrale, situazione insolita per 2 eccellenti workers che fanno dell’intensità una delle loro armi.
Christian Vs. Jack Swagger: 7- mi aspettavo un match sulla falsa riga di quello di Backlash e così è stato. Le caratteristiche dei 2 si integrano bene, Swagger è veramente promettente ed unisce un gran fisico con un’ottima tecnica individuale, mentre Christian si adatta ad ogni stile, grazie ad un ampio arsenale di mosse e ad un’agilità che gli permette di essere sia efficace che elegante. Anche dal punto di vista della psycologhy l’incontro è stato costruito ottimante, con l’ex All-American che prova a rubare per vendicarsi del loro ultimo incontro e con Christian che ci riesce. Come detto il PPV scorso, questo finale non danneggia la credibilità di Swagger e dà una connotazione particolare ad un face come Captain Charisma.
John Morrison Vs. Shelton Benjamin: 6+ prima dell’entrata del wrestler di colore, inquadratura a Brian Urlacher: giuro che non ci litigherei mai! La WWE però ha capito come far accettare i face al pubblico: ad inizio incontro fargli fare uno spot spettacolare. Morrison ha tutto per diventare un main eventer in tempi brevi e per essere davvero un nuovo HBK: ha le stesse movenze ed abilità atletiche, deve migliorare molto però nella psychology dei match; la sua mimica facciale e la sua abilità nel vendere le mosse avversarie sono assolutamente acerbe! Il match è stato non troppo rapido e ha vissuto di rapidi sprazzi, niente di speciale, ma guardabile senza troppi problemi.
Angle tra Miz e Santina: 7 Miz al microfono ha da insegnare a molti, Marella anche.. Il primo si prende un sacco di heat insultando i Cubs, Soriano e Piniella, il secondo prende gli applausi insultando Vickie e tenendo testa a Mike Mizanin. Buono per costruire reputazione per Miz e per consolidare il turn di Santino!
Rey Mysterio Vs. Chris Jericho: 7.5 Immaginatevi cosa facevano questi 2 in WCW 11 anni fa, quando età ed i non-acciacchi rendevano questi 2 pesi leggeri tra i migliori e più spettacolari al mondo. Un incontro davvero bello, lottato bene in ogni momento tra 2 workers che avranno un lungo feud che sul ring può addirittura migliorare. I match del PPV sono stati tutti discreti, ma questo senza dubbio è stato un livello più su! Sequenza finale notevole! Y2J vincerà il feud, ma questo programma rilancerà Rey verso il ME, dopo la scorsa brutta stagione!
Batista Vs. Randy Orton: 6+ Orton finalmente da prova di solidità sul ring, gestendo un match non facile. E’ sempre stata la sua unica pecca e se è riuscito a far lottare un incontro senza troppe sbavature a Batista vuol dire che probabilmente è pronto a diventare, con cena, il vero timoniere della WWE! Finale sottotono, ma in linea con il proseguo del feud e con la necessità di far rientrare Flair, facendo prendere alla Legacy un sacco di heat!
John Cena Vs. Big Show: 5 un genere di contesa che non mi piacerà mai; Show domina tutto il match ed è quindi scontato che perda contro “Superman” Cena. I detrattori di Cena avranno la testa in fiamme per questo risultato, ma, nel caso in cui il nativo di Boston non dovesse fermarsi per le riprese del film, penso che sia una scelta logica, in quanto si tratta comunque del Top-Face della federazione.
Jeff Hardy Vs. Edge: 7 ME altamente positivo, lottato da 2 wrestler che si conoscono bene quanto fossero fratelli. Un paio di innovazioni, nella spear di Edge sulla balaustra e nella Edgecution SuperPlex finale. I 2 ragazzi hanno sempre offerto grandi prestazioni e questa volta non ha fatto eccezioni. Se la WWE volesse ascoltare il pubblico, farebbe un TLC a Extreme Rules, che avrebbe il potenziale per diventare un grande classico della storia del wrestling hardcore in quel di Stamford.
PPV: 6.5 Avevo pronosticato buon lavoro in-ring e un voto attorno al 6.5; esattamente ciò che penso dopo averlo visto! Qualità nei match di Y2J ed Edge, solidità negli altri, deludente Cena. Godibile, guardabile, ma niente di eccezionale. 40 $ per questo PPV sono troppi, 12 € sono un prezzo onesto per questo spettacolo!

venerdì 15 maggio 2009

PPV Portend: Judgment Day 2009

ECW Championship - Christian (C) Vs. Jack Swagger: mi aspetto un match molto simile a quello dello scorso PPV; sarà probabilmente l'opener e sarà qualitativamente gradevole, mettendo a confronto un fuoriclasse del ring con un ragazzo giovane che ha saputo lottare alla pari con John Cena qualche settimana fa. Immagino però un finale del tutto diverso rispetto a quello di Backlash, soprattutto sperando che questo feud (l'unico per ora possibile nel ME in ECW) abbia termine non prima di Extreme Rules in un match hardcore: vado con la vittoria per DQ per Swagger, attaccato da Tommy Dreamer prima della fine del match!
John Morrison Vs. Shelton Benjamin: match aggiunto all'ultimo, a questo punto penso per l'infortunio di Rey, così da accorciare il suo match e preservarlo per il futuro. L'incontro presenta 2 ottimi lavoratori del ring, sia per tecnica che per atletismo, per cui mi aspetto qualitativamente molto; da qua parte il mega push in programma per l'ex Nitro, con la speranza che riesca a sfondare perchè di face nuovi ne sento davvero bisogno!
Intercontinental Championship - Rey Mysterio (C) Vs. Chris Jericho: sembra che sarà un feud lungo e che la Cintura IC e la maschera di Rey saranno i cardini di tutto questo.. Il feud più logico sarebbe la vittoria di Y2J e poi una sfida Title Vs. Mask [già usata in WCW in un feud tra Guerrero e Mysterio], ma in WWE difficilmente si usa la logica! Seguo cmq la mia mente e dico che vincerà Jericho con un finale piuttosto sporco!
CM Punk Vs. Umaga: ci sono scelte giuste e scelte sbagliate, questo feud è il classico esempio del secondo tipo! Punk ha la valigetta e quindi dovrebbe apparire come un wrestler in forma e possibilmente aprire una striscia di vittorie, Umaga torna dopo mesi in PPV e dovrebbe vincere anche lui. Di fronte a questa sfida mi convinco che, tenuto conto della sconfitta subita da Kane lo scorso PPV, la WWE ancora una volta non sappia cosa far fare a Punk con la valigetta. Il mio tifo sarà tutto per CM e spero anche la vittoria [poi mi si spiega perchè la WWE organizza un'intervista a Punk, lasciandogli affermare di voler usare il MITB a Chicago, se poi lo si mette in un match minore... a meno che non lo si faccia vincere contro Umaga e poi lo si faccia partecipare anche al match per il titolo].
John Cena Vs. Big Show: Cena fischiato, con un film da fare, con Triple H in fase di rientro, con Ted DiBiase da turnare ed MVP da lanciare.. Non c'è situazione migliore per fargli prendere un periodo di riposo, così anche da affermare, per la prima volta dal rientro, Big Show come Contender credibile. Vincerà certamente sporco, con Vickie Guerrero e Chavo a dar manforte al bestione, ma Big Show merita questa vittoria, altrimenti il suo personaggio verrà affossato!
World Heavyweight Championship - Jeff Hardy Vs. Edge (C): Edge malcioncio per alcuni infortuni, Jeff con il contratto in scadenza. Dove deciderà di morire la WWE? Io punterei su Edge che ha bisogno di tenere quel titolo per più di 1/2 PPV, così, soprattutto, da legittimare il face che lo sconfiggerà (spero Punk). Uno dei problemi del lancio dei face della WWE è quello che grandi regni titolati da parte di heel non ci sono da anni (ultimo bel regno quello di HHH da Unforgiven a WM XXI), e, come insegna la ROH, questi sono necessari per le grandi affermazione dei buoni!
WWE Championship - Batista Vs. Randy Orton (C): questo match sento che sarà una mezza delusione; i 2 sono grandi personaggi (più Orton che Batista), ma sul ring hanno delle lacune evidenti, soprattutto nel condurre gli incontri. Sarà un match molto lento, pieno di headlock e di prese statiche, con però l'incognita Triple H: rientrerà? e, se sì, da che parte? vorrà vendicarsi di Orton oppure di Batista che gli è costato il titolo?! Io non lo farei partecipare a questo PPV per non togliere l'attenzione dai 2, ma lo farei scatenare al RAW di Lunedì, magari durante il rematch di questo incontro. Chi lo vince? Orton che terrà la cintura fino a Survivor Series. Modalità? O via DQ o in modo furbo, con l'aiuto della Legacy!
PPV: i miei pronostici hanno un grave difetto, ci sono troppe vittorie per gli heel e poche per i face (solo 1)! La card non ha troppo starpower, ma è costruita da ottimi workers che daranno vita a grandi incontri.. Sarà un PPV che si assesterà intorno al 6.5/7, a meno di grosse sorprese che potrebbero alzare o far precipitare il tutto! Mi aspetto molto da Y2J e da Punk, oltre che dal match ECW e quello di Edge!

giovedì 7 maggio 2009

Crisi Ratings/Buyrate WWE

3.4, 1.7, 1.14; no, non sto dando i numeri, sono solo gli ultimi ratings per RAW, SD! ed ECW. Avessimo dato questi numeri a Vince e soci 10 anni fa, si sarebbero fatti una grassa risata e ci avrebbero lapidato con un secco “Bullshit”.
Ritorniamo ad Aprile 1999; 4 mesi prima era accaduto l’episodio con Tony Schiavone, commentatore WCW, protagonista negativo nell’annunciare, per ordine di “Failure” Bischoff, che Mick Foley, nella puntata registrata di RAW di quella sera, sarebbe diventato campione WWF: 600000 spettatori in quello stesso istante cambiarono canale, passando da TNT a USA Network! Le puntate di RAW del periodo Aprile-Maggio 1999 oscillavano tra il 6.0 e l’8.1 (e la puntata pilota di SD fece un bel 5.8), in quel periodo famoso per il matrimonio nero tra Undertaker e Stephanie McMahon con il salvataggio di Austin, e la WWF era tornata la principale federazione mondiale, grazie a storyline e linguaggi che attiravano i giovani e a grandi workers sul ring.
Tutto bello, tutto fantastico, con l’acquisizione della ECW e della WCW, ma ad un certo punto qualcosa si rompe: il 25 Marzo 2002, RAW ottiene un 5.4 e da quel momento lì è solo discesa, mai più un rating così alto nella storia del business. Cosa accadde il 25 Marzo 2002 in quella famosa puntata di RAW? La Brand Extension, cioè la divisione in roster “chiusi” dei wrestler, alcuni esclusivi per RAW, altri per SD!. RAW calò e si stabilizzò in quell’anno intorno a 4, mentre SD! intorno a 3.5, cifre che ora sono ulteriormente e drasticamente calate.
Perché questo crollo, in un prodotto che fino al 2001 era praticamente esente da pecche?
Si potrebbe dare la colpa ad internet, con la possibilità di vedere in streaming show e PPV e con i rumors che uccidono i colpi di scena (ad esempio il turn heel di Cody Rhodes su Hardcore Holly); si potrebbe dare la colpa al fatto che la gente vede i PPV in compagnia e non più da solo (come ha asserito Vince McMahon all’ultima assemblea dei soci WWE), limitando così il numero d’acquisti; si potrebbe anche tirare in ballo la crisi economica, con meno persone in possesso del “via Cavo” e in grado di poter comprare 12 PPV all’anno (spendendo quindi circa 490$). Si può dire tutto ed il contrario di tutto, e queste 3 motivazioni sono senza dubbio valide, ma, personalmente, non sono la causa principale di questo tracollo, perché non spiegano il lento, ma inesorabile tracollo!
I grandi promoters insegnano che i momenti di crisi arrivano quando non ci sono grandi face in grado di catalizzare l’attenzione del pubblico, e su questa desamina io sono assolutamente d’accordo e si addice totalmente a questo momento storico.
I grandi soldi infatti Vince McMahon li ha guadagnati con 2 stelle: Hogan negli anni ‘80 e Austin alla fine degli anni ’90; i grandi numeri in termini economici e televisivi si sono fatti quando questi 2 condottieri erano in sella al cavallo WWE o WCW. Andato Hogan in WCW, la WWE si ritrovò a fare ratings come 2.2, 2.4, 1.9, perché mancava quel face super-acclamato in grado di tenere il pubblico a casa incollato alla sedia; andati anche Austin dopo WM XIX, e The Rock dopo Backlash 2003, la WWE si è ritrovata ad affrontare altri grandi perdite e mi sembra che da questa fase non sia ancora riuscita ad uscire.
Prendete spunto dall’ultimo PPV prodotto dalla WWE, Backlash 2009: i wrestler che dovrebbero essere i tuoi Top-Players, cioè Triple H e John Cena, sono stati pesantemente criticati dal pubblico. Ad un Triple H, esanime e portato fuori in barella, viene cantato il coro “nananana, eheheh, Goodbye”, mentre Cena, in uno scambio di pugni con Edge, tecnicamente il tuo heel più odiato, viene “booed” quando sembra che prenda il comando del match.
In WWE al momento ci sono 3 heel assolutamente perfetti, con dei personaggi ben precisi: Edge, un opportunista che vince sempre grazie a truffe o a situazioni a lui favorevoli, Jericho, un egocentrico che si pensa migliore del pubblico perché dice ciò che pensa, e Orton, un uomo che crede che lui sia il meglio per destino, poiché figlio di un ex-grande wrestler e più giovane Campione del Mondo, e con gravi turbe psichiche di onnipotenza. Ognuno di questi 3 è ben definito da un punto di vista psicologico e per questo riescono sempre a coinvolgere il pubblico con i loro promo e con i loro match, riuscendo così a svolgere il loro compito, cioè essere fischiati ed insultati, alla perfezione.
Pensate invece ai Top-face: John Cena, Triple H e Batista. John Cena ha fatto strada velocemente, grazie ad una mic skill invidiabile e ad una ottima gimmick che coinvolgeva i giovani: rappava, aveva “catchphrase” ad effetto, era pungente verso l’avversario; era il nuovo The Rock senza ombra di dubbio. Ora cosa fa? Il saluto militare perché il titolo di un suo film è “The Marine”, non dice mai le sue frasi storiche, non rappa più, insomma è diventato il tipico bravo ragazzo, che piace alle famiglie, ma che il ventenne odia. Stesso discorso per Triple H: dopo il suo turn per la “riunione” della DX era irriverente, faceva cose per cui un giovane si sentiva sulla sua stessa lunghezza d’onda, e, nonostante tutti sapessero del suo legame con Stephanie, nessuno si azzardava a fischiarlo o a non tifarlo. Il suo ultimo segmento ottimo è stato quello in cui ha mostrato Edge con Alicia Fox, dopo di che un declino in un personaggio quasi anonimo. Infine Batista: ora l’Animale è tifato dalla gran parte del pubblico, ma subito dopo il suo feud con Triple H, o durante il feud con Undertaker, ricordo grandi “boooooo” perché il suo personaggio psicologicamente era poco sviluppato e non all’altezza dei grandi; un uomo dal cyber-corpo, ma senza alcuna caratteristica morale a dargli quel pizzico in più che porta una buona gimmick ad essere una grande gimmick!
Perché Eddie Guerrero era amato da tutti? Perché era un face atipico, era furbo, scaltro, un guascone, amava vincere rubando; una caratterizzazione importante. Perché Austin era così tifato? Perché era un ribelle. Si scagliava contro tutti e tutti per i suoi “ideali”, si ribellava al potere tirannico di Vince e non si faceva corrompere; altra grande caratterizzazione.
In WWE manca un face diverso dagli altri, che sappia mettere un po’ di pepe in questo piattume omologato. Tutti i face fanno e dicono le stesse cose da anni e alla fine, per forza di cose, stufano: non attaccano a parole gli heel, sono passivi nelle storyline, vengono sempre derubati senza fare nulla di intelligente per evitare che questo accada. E la gente, evidentemente, si è rotta di tutto questo e preferisce non vedere più il wrestling o guardare la TNA, dove, con un booking team folle, ci sono personaggi che hanno comunque una profondità psicologica, che possono piacere o meno (ad esempio il Joe psicopatico secondo me non ha né capo né coda).
Come per fare di un buon libro un bestseller occorrono grandi personaggi, nel wrestling è esattamente lo stesso: grandi personaggi, costruiti pian piano (e bastano 30 mesi), possono diventare quei “money-drawers” tanti cari a noi tifosi e soprattutto ai vari promoters!

martedì 28 aprile 2009

Backlash 2009

ECW Championship – Christian Vs. Jack Swagger ©
King Hunter7: Matt Hardy è stato per mesi una garanzia negli opener, che sono tra i match più importanti della card per accendere il pubblico, ora questo posto verrà preso da Christian che sul ring è davvero un fuoriclasse. Il match è stato davvero buono, molto intenso e con sequenze tecniche gradevoli; il regno di Swagger è finito in modo tale però da proseguire per ancora un mesetto il feud tra i 2 e senza svalutarlo, perché alla fine Captain Charisma ha vinto di astuzia, mentre quest’ultimo ritrova una cintura che potrà lanciarlo presto verso il ME (soprattutto considerando i pop iniziali che riceve ed un feud con Edge che si scrive da solo). Voto: 7+

Ricky Steamboat Vs. Chris Jericho
King Hunter7: match senza dubbio discreto, che ha avuto bisogno di alcuni momenti di pausa, ma che è stato piuttosto incerto fino alla fine. Ci sono stati un paio di momenti in cui ho pensato, in chiave mark, che “The Dragon” potesse portare a casa la contesa. Avevo dei dubbi sulla prestazione per più di 10 minuti di Steamboat e non sono stato del tutto smentito, ma la tecnica individuale e i suoi numeri da old school high-flyer hanno fatto sì che il match sembrasse più rapido di quello che in realtà è stato. Vittoria di Jericho e penso che la sua prossima vittima sarà una vera leggenda ancora in attività come Undertaker, per un feud che, con i promo del canadese e la qualità di entrambi sul quadrato, potrebbe essere uno spettacolo imperdibile. Voto: 6+

CM Punk Vs. Kane
King Hunter7: trovo Punk adorabile, ma mi sembra che per la dirigenza WWE a lui manchi il tipico centesimo per fare il dollaro intero; non puntano forte su di lui, nonostante 2 affermazioni al MITB, e lo lasciano comunque sempre in feud di secondo piano, senza mai fargli vincere contro star di status superiore. A questo punto mi domando davvero se la valigetta sia per lui o se lui sia un traghettatore per qualcun altro. Non capisco impostare un feud così, con Punk che dopo una vittoria a Raw in 4 minuti, perde 3 volte in fila con la “Big Red Machine”, cioè il primo dei jobber, non il primo dei campioni; una sconfitta potrebbe anche starci, ma con una storyline importante alle spalle che potrebbe mandarlo over in qualche modo, mentre Punk sembra arrivare in PPV sempre per caso: cara WWE le future star non si costruiscono così! Non vi volete fidare di un Punk nel ME da face? Turnatelo heel come era in ROH con la storia del “I’m better than you” e vedrete i risultati. Voto: 5

Jeff Hardy Vs. Matt Hardy – I Quit Match:
King Hunter7: quando Matt ha preso il microfono, legato come un salame, e ha fatto il suo discorso, era chiaro che avrebbe detto “I Quit” e che Jeff sarebbe comunque saltato dalla scala: per chiudere questa storyline è stato tutto perfetto. Il match è stato violento al punto giusto, senza esagerazioni, ma senza nemmeno grandi spunti, ma soprattutto è stato impostato con una psychology di tutto rispetto, con un finale “drama” che tanto piace al pubblico americano. Per questo incontro la WWE ha voluto far quasi dominare Jeff Hardy (a parte una breve fase centrale), nel tentativo di rilanciarlo nel ME e per fargli cambiare idea sul contratto in scadenza a Luglio. Voto: 7-

Team HHH © Vs. Legacy:
King Hunter7: non sono un amante dei match di squadra, specie dei 3 Vs. 3 e questo match mi ha ricordato il perché. Nessuno dei partecipanti si è messo troppo in luce con grandi prove (anche se Cody e Ted hanno dimostrato, forse per la prima volta, di poter reggere la zona ME: cosa fallita miseramente da Kozlov), e, nonostante il cambio di titolo e HHH “in coma”, è stato un match piuttosto piatto e senza scossoni; anche a livello di feud ci troviamo l’intera famiglia McMahon battuta ed abbattuta dal solo Orton, e un alleato di Triple H troppo stupido per ricordarsi di non usare le sedie; lo dico da mesi e lo ripeto, il problema della WWE è che ci sono heel straordinari (Orton, Jericho, Edge) mentre i face sono bookati in maniera mediocre e fanno spesso la figura dei polli: perché i ratings e i buyrate ai tempi di Austin o di Hogan erano giganti? perché le star principali della federazione erano face acclamati dal 100% del popolo, non dal 60. I canti prima dell’uscita di HHH in barella erano di scherno, per uno che è trai protagonisti principali della federazione ciò è inammissibile per chi vuole risollevare la qualità degli show e le proprie finanze. Stesso discorso per l’atmosfera del match successivo con il pubblico schierato metà per Cena e metà per Edge. Dare il titolo a Orton è senz’altro la soluzione giusta, perché al momento è il personaggio più interessante dell’intera WWE: una sorta di Austin ribaltato, che si scaglia in maniera furente contro ogni face che lo separa tra lui e la cintura! Spero a questo punto che il mese prossimo sarà Batista Vs. Orton e che poi ci sarà l’inserimento di Triple H in versione heel in questo feud tra i 3 ex-membri dell’Evolution! Voto: 6-

John Cena © Vs. Edge – Last Man Standing Match:
King Hunter7: mi ripeto: con un pubblico diviso a metà nel tifo tra il tuo top heel e il tuo top face vuol dire che qualcosa non va davvero. Il match è stato incredibilmente solido, e costruito nella maniera giusta: azione in ring, extra ring e tra il pubblico con le giuste dose per ognuno dei segmenti. Vittoria sporca per riportare il titolo a SD nelle mani più sicure e angle per iniziare un programma tra Big Show e Cena per tenere John il più lontano possibile da quella cintura, a cui più si avvicina e più lo rende bersaglio di sonori fischi, e magari fuori per qualche settimana in modo da iniziare le riprese del suo film: io che sono stato il primo anti-Cena italiano, però trovo ingiusto i fischi per un wrestler che da davvero tutto per la causa e che sacrifica spesso il proprio corpo per grossi bump. La WWE sta puntando forte sul gigante, come se volesse portarlo presto alla possibilità di un giro titolato. Mi lascia un po’ perplessa la logicità di tutto questo: l’alleanza Edge/Big Show poteva far fuori Cena a WM in modo da giocarsi le carte in 2, mentre viene fuori solo ora, quando in realtà tra i 2 dovrebbe esserci un odio per la storia d’amore con Vickie. Ottimi gli spot di Edge buttato tra il pubblico e l'azione finale, altamente "pirotecnica" (peccato solo per il replay da dietro, da dove si capisce che l'esplosione arriva da dietro la luce) Voto: 7.5

PPV:
3 cambi di titolo? Penso sia un record storico, ma sintomo di poca programmazione in quel di Stamford. Un tempo i regni venivano organizzati con ampio anticipo e duravano indicativamente il giusto, ora sembra che la WWE peschi a caso per cercare di alzare in qualche modo l’interesse intorno a se stessa. E’ da Survivor Series che ad ogni PPV cambia un titolo principale (Edge, poi Jeff Hardy, poi Edge, poi HHH ed Edge e infine Cena a WM) e questo non fa sì che le storyline siano fluide, ma invece rende il tutto piuttosto caotico. Non esiste un vero uomo in grado di catalizzare l’attenzione su di se e questo è vero dramma moderno del wrestling: l’unico uomo che era senza dubbio il perno della sua federazione era lo sfortunato Nigel McGuinness, ora ai box. Tornando al PPV non si può definire brutto, ma lascia la sensazione dell’incompiuto sia riguardo all’azione sul ring, specie in un paio di match, tra cui uno principale, sia a livello di sviluppo dei feud. Voto: 6-