WWE Review #10

Ed eccoci di ritorno dalle vacanze ed eccoci al terzo "Big Four" dell'anno, SummerSlam, appuntamento caratterizzato quest'anno dal ritorno di 2 main eventer (Triple H e Rey Mysterio) e dell'assenza per la prima volta dopo anni a questo PPV di Hulk Hogan, per i noti dissidi con Vince McMahon. Sull'assenza del Biondo Decrepito non posso che essere contento; il mio odio verso di lui è noto e le sue recenti dichiarazioni su steroidi e doping mi hanno francamente fatto incazzare, dato che lui ha fatto la sua fortuna sull'uso di anabolizzanti!
Il rientro del Nano Bagonghi non mi riempie di gioia (continuerò a tifare contro di lui) ma almeno va a tappare quelche buco nella zona titoli in quel di SD!: vero che il programma per il WHC sembra essere già definito, con Batista vincitore e traghettatore della cintura fino ad Armageddon per il buon Edge con poi la sfida tra il Biondo Canadese e Undertaker a WM XXIV, ma almeno il messicano potrà essere uno di quelli che nei prossimi mesi potranno tirare la carretta dello show blu.
"@ SummerSlam The Return of The Game": non aspettavo altro da mesi! HHH è stato il wrestler che mi ha fatto scegliere la WWE sulla WCW ai tempi ed è il worker del decennio, l'ego che ha fatto fare vagonate di presidenti verdi a Vinnie Mac e l'uomo che alzerà i rating di RAW e i buyrate di questo PPV. Una certezza in tutto!
Per quanto riguarda gli altri wrestler e storylines non parlerò molto, in quanto ne parlerò più domani nei miei pronostici per SummerSlam, ma vorrei solo citare 2 personaggi e una coppia che non sono nella card: il primo è Ron Simmons, il primo atleta di colore salito sul tetto del mondo nella Disciplina (Agosto 1992, battendo Big Van Vader), che neanche da wrestler ha ricevuto pop e ovazioni così plateali come in questo periodo e che trasforma ogni segmento in un bel momento di risate; il secondo è William Regal, che ho auspicato per anni ritornare GM (o commisioner, tanto è uguale!) di un brand e che è assolutamente straordinario in questo ruolo: la sua parlata inglese è musica per le mie orecchie in quel mondo di slangh e la sua capacità teatrale è assolutamente superiore alla norma!
La coppia invece che voglio menzionare sono i Cryme Time: a me personalmente la loro gestione non è piaciuta (e per una coppia così giovcane è fondamentale), ma piano piano stanno recuperando posizioni nella mia considerazione. Buoni al microfono, con una gimmick che può funzionare, discreti (qua francamente mi sento generoso) nel ring (con Shad meglio di JTG, con quest'ultimo più disinvolto nel parlare), si sono visti acclamare nelle ultime due puntate di RAW in maniera importante (vero che a NY loro giocavano in casa): per cui aggiungerei alla card il match Cryme Time contro Cade & Murdoch, con i 2 camionisti ubriaconi vincitori, anche perchè i Cryme Time hanno una title shot da mesi non ancora utilizzata e se non la sia usa adesso non la si usa più.

P.S. Randy in queste settimane hai esagerato nelle vittorie su Cena: a SummerSlam rischi! siano maledetti i booker!!!